Le tengo da parte e le riutilizzo in vari modi.
Una la trovate qui, abbellita con un piccolo ricamo a punto croce.
Oggi ve ne propongo un'altra: una scatola portagioie impreziosita da una composizione di roselline realizzate con le cialde del caffè ( qui potete trovare il tutorial per realizzarle).
Io la uso come portagioie ma si possono trovare altri mille utilizzi. Viva la fantasia!
Anche questa scatolina è in vendita come tanti altri oggetti che realizzo e che potete trovare nel Mio shop. Il ricavato va interamente per il Progetto Bambini Cardiopatici di cui vi ho parlato qui e qui.
Un pensierino per la prossima festa della mamma?
Nel prossimo post comincerò a raccontarvi la storia di Diamantino (detto Tò),
il primo bimbo cardiopatico, di questo progetto, operato a Verona e ospite per tre mesi a casa mia.
A presto Maria
Bear's house - Queen mummy |
Quelle scatoline sono già molto belle di per sè.
RispondiEliminaTu le hai impreziosite in modo molto originale e creativo.
Complimenti! =)
Daniela
Grazie Daniela!
RispondiEliminaHai ragione, sono proprio belle! Un peccato non utilizzarle per qualche nuova creazione!
Un abbraccio Maria
E sono un bel regalo, o una bella confezione per un altro regalo, per Natale... e non solo. =)
EliminaUn abbraccione.
Dani
Infatti! L'ho propio pensata anche così. Regalo nel regalo! ;-)))
EliminaUn abbraccione sorelloso!
Maria
Ho un debole per queste roselline... bellissime, e ancor più bella la foto di te e Diamantino! Aspetterò di conoscere la "vostra" storia... e spero tanto presto di poter comprare qualcosa da te, è nei miei progetti e ci tenevo a fartelo sapere ♥
RispondiEliminaUn bacione!
Grazie Vivy,
RispondiEliminasei carinissima come sempre.
Grazie per il tuo sostegno! E' molto prezioso!
Domani posterò la prima parte della "nostra" storia!
Un forte abbraccio Maria
Grazie a te! davvero... ♥
EliminaRigrazie a te!
EliminaSei sempre molto dolce.
Un abbraccio Maria
Sempre belle le cose che realizzi.
RispondiEliminaCome l abraccio stretto stretto al bimbo.
Grazie cara Sabrina.
EliminaUn bimbo speciale che sapeva dare tanto e anche essere un bel biricchino quando voleva!
Un abbraccio
Maria