Eccomi qui a parlarvi per l’ultima volta di Fabiana (se
volete leggere tutta la sua storia cliccate qui).
Qualche giorno fa è
arrivato, per lei, il momento di tornare a casa!
Grazie
all’aiuto e al sostegno di tante persone generose, la piccola, ormai guarita, è potuta tornare tra le braccia di mamma e
papà.
L’hanno
accompagnata Fabio (mio marito) e la sua famiglia affidataria che hanno
riportato in Guinea Bissau anche Nina, una ragazza di 18 anni operata al cuore
a Lugano, in Svizzera, sempre attraverso il Progetto Bambini Cardiopatici.
Tra valigie,
pacchi e zainetti all'aeroporto c’era un gran trambusto (ed anche tanta
emozione ed agitazione).
Da una parte c’era
la voglia di andare e dall'altra il desiderio di stare con Fabiana ancora a
lungo.
Il distacco,
dopo tre mesi passati a trepidare per un bimbo affidato a te, a seguire passo
passo la sua operazione e poi la sua guarigione, è sempre difficile e
straziante ma, quando si inizia questa avventura d’amore si sa che ti
arricchirà tantissimo ma che comporterà anche sofferenza.
Ma non c’è più tempo per pensare, si fanno le
ultime foto e poi ci si imbarca.
Il viaggio è
stato lungo ma senza problemi.
Una tappa a
Casablanca, il nuovo imbarco e l’arrivo, a notte fonda, all’aeroporto.
Là
attendevano i genitori di Fabiana.
Un incontro
emozionante, commovente.
Ed ora non
resta da augurare a Fabiana una vita serena, in salute e ricca di tanto amore.
Verrà seguita
costantemente dai medici locali ma resterà in contatto anche con la sua
“famiglia Italiana” che potrà aiutarla.
Ai bimbi più
grandi la famiglia affidataria paga la scuola, per i bimbi più piccoli
fisioterapia od altre cure necessarie.
Ma chiunque
può aiutare questi ed altri bimbi della Guinea Bissau. Per saperne di più cliccate qui.
Per ora
ancora un grazie a tutti voi che avete pregato per Fabiana e l’avete ricordata.
E’ anche
grazie a voi che ora può tornare a sorridere!
A presto
Maria