Che giornata domenica 21 giugno!
Ci siamo trovati in Assemblea con i soci di Voci e Volti (una delle due onlus di cui faccio parte e di cui vi avevo parlato qui).
Tante persone vecchie e nuove (tante che hanno fatto i turni in ospedale per i bambini malati di cuore come Cubula e Mariama) e tanti ospiti!
Ci siamo trovati in mattinata a Sezano in un monastero del '500 gestito dagli Stimmatini.
Dopo un benvenuto con caffè e biscotti ci siamo riuniti tutti assieme.
Marcello, presidente dell'Associazione, ha detto due parole e ha dato il benvenuto a Jean-Pierre Piessou (di origine Togolese, due lauree (in filosofia e in teologia), cantautore, musicista e grande conoscitore della storia e tradizione Africana, consulente e mediatore linguistico e culturale) e ad una decina di giovani immigrati ospiti dell'Ostello della gioventù.
Jean Pierre ce li ha presentati ed ha introdotto le loro storie. Provengono dalla Guinea Conakry, dalla Nigeria, dal Ghana ... e hanno tutti storie difficili e dolorose alle spalle.
Proprio per poter conoscere la loro odissea ci siamo divisi a gruppi e Daniel, Lucman, Amadu, Assam, Usman ... ci hanno raccontato la loro storia.
Qualcuno parlava un po' di italiano, qualcuno solo inglese o francese così, chi di noi conosceva una di queste lingue, ha fatto da traduttore.
È stato molto interessante!
La cosa che mi ha colpito di più, dei loro racconti, è che non tutti vengono in Italia spinti da necessità o dal desiderio di una vita migliore. Non tutti pagano cifre astronomiche agli scafisti per il viaggio.
Molti di questi ragazzi erano andati in Libia per lavorare, ai tempi di Gheddafi, perché la Libia era uno dei poli commerciali dell'Africa a quel tempo.
Morto il dittatore e scoppiata la crisi politica, sono stati imprigionati (c'è molto razzismo da parte degli Africani bianchi verso quelli neri) e imbarcati a forza sui barconi per essere spediti in Europa come fossero pacchi postali e non esseri umani (della serie: voi avete ucciso Gheddafi e noi vi mandiamo un invasione di neri!)
Gli aeroporti bombardati e quindi l'impossibilità di tornare ai propri paesi (l'unica via è il deserto) si sono visti costretti ad imbarcarsi. Hanno lasciato famiglie, mogli e figli per un futuro incerto.
Non si parla di questo nei telegiornali ma è giusto conoscere tutta la verità.
Se volete vedere un video in cui questi giovani raccontano la loro storia cliccate qui
Saremmo andati avanti ore ad ascoltarli. Ci siamo commossi ed arrabbiati e ci siamo, indubbiamente, arricchiti.
Mi ha colpito soprattutto uno di questi giovani che non ha mai sorriso. Il volto mostrava una sofferenza interiore indicibile. Jean Pierre mi ha spiegato, poi, che ha visto sgozzare tutti i suoi amici e si è salvato per miracolo.
All'arrivo in Italia non riusciva a parlare e solo l'aiuto di uno psicologo lo ha fatto uscire dal suo isolamento. Ma il cammino sarà ancora lungo.
Alla giornata ha partecipato anche Notacio con la sua famiglia affidataria. Purtroppo, a causa del pacemaker che hanno dovuto impiantargli, per ora non può rientrare in Guinea Bissau, ma, per fortuna, sta bene e cresce senza problemi.
Eccolo qui con le mie ragazze che gli danno da mangiare.
Alle 13 circa abbiamo pranzato assieme con riso freddo e torte salate che avevamo portato per l'occasione. Alcuni di questi ragazzi stavano facendo il ramadan quindi si sono seduti accanto a noi per parlare ma non hanno toccato né cibo né acqua. Da ammirare per la loro forza di volontà!
Terminato il pranzo con dolci e caffè (guardate che bella torta con il logo di Voci e Volti che ha preparato una delle volontarie!)...
... siamo usciti in giardino per balli e canti italo-africani. Bellissimo!
Ho sistemato anche un banchetto con alcune creazioni.
Alle 15,30 di nuovo tutti assieme per la conclusione e la Santa Messa celebrata da don Joseph (Nigeriano).
Abbiamo tirato le somme di quello che avevamo vissuto oggi, di quello che avevamo ascoltato, di come ci aveva colpito e perché. Jean-Pierre ha concluso, poi, raccontandoci cosa sta facendo con questi ragazzi per inserirli a Verona (pulizia argini dell'Adige ...).
Ma anche se era giunta l'ora di lasciarci, nessuno voleva andare a casa quindi sono ricominciati i balli e i canti a suono di tamburo.
Poi ci siamo scambiati i numeri di telefono e abbracci.
Che dire di questa giornata? Sicuramente è stata molto intensa e coinvolgente. Resterà nel cuore di tutti e che ci darà da meditare a lungo!
A presto Maria
Ciao Maria ...che dire ...questa è la straordinaria foresta che in silenzio cresce.....purtroppo tanta gente tende l'orecchio solo per sentire ogni singolo albero che cade.... grazie di aver condiviso con tutti noi queste bellissime immagini di vera fratellanza ...a me personalmente riempiono il cuore di speranza . Abbraccio
RispondiEliminaGio
Grazie cara Gio.
EliminaSenza Speranza non riuscirei proprio a vivere neppure io visto il fracasso dei tanti alberi che cadono (ma la foresta continua a crescere per fortuna!)
Un abbraccione grande Maria
Ciao Maria grazie per il tu passaggio sul mio blog e per le tue parole <3 un abbraccio è stato un vero piacere conoscerti :))
RispondiEliminaGrazie a te per aver ricambiato. È un piacere anche per me.
EliminaUn abbraccio Maria
Grazie x aver condiviso con noi questo bellissimo momento. L'amore cresce se si condivide.Un bacio
RispondiEliminaGrazie a te Dolcezze.
EliminaHai proprio ragione: condividendo l'amore lo si fa crescere. Un abbraccione Maria
Esperienza gratificante cara! Ammiro tutti voi per quello che fate, non mi stancherò mai di dirlo. abbraccio grande che avvolga anche tutti i piccoli bisognosi di cure.
RispondiEliminaGrazie cara Sabrina.
EliminaIl tuo affetto scalda il cuore a me e ai piccoli.
Un forte abbraccio anche a te
Maria
Bel post Maria ...... Sicuramente sarà stata una giornata gratificante e piena di energia e coinvolgente .....
RispondiEliminaGrazie per essere passata da me ..... Io sono allo stato liquido nonostante finalmente ieri notte abbia piovuto un pochino .....
Tra pochi giorni sarò in ferie come al solito senza alcun accesso internet . ..... Un saluto grande ed a presto
Buona giornata migliore Fine Settimana ed ottima Estate
Grazie a te Raffaela. Anche qui siamo liquefatti. Noi andremo un po' in montagna al fresco. Buone ferie e buona estate anche a te. Un abbraccio Maria
EliminaHo letto la tua esperienza e la trovo molto bella,aiutare chi ha bisogno,non ha prezzo!Al mondo ci vorrebbero più persone pronte ad aiutare chi ha bisogno,perchè come diceva qualcuno:le mani che aiutano valgono più delle bocche che pregano!"Complimenti....
RispondiEliminaGrazie di cuore Gerarda.
EliminaAiutare chi sta peggio dà tanta gioia al cuore. E basta tanto poco!
Un abbraccio Maria
Maria... sei proprio una persona stupenda e ogni volta che leggo i tuoi post ne sono certa sempre più!
RispondiEliminaImmagino che bella giornata, grazie per averla raccontata con questo delizioso post! ;) Ti auguro una buona estate...un bacio forte. Valentina
Sei troppo gentile cara Valentina.
EliminaÉ bello condividere giornate come questa che scaldano il cuore. Un forte abbraccio anche a te e buona estate!
Maria
Complimenti per tutto, siete bravissimi, vi abbraccio!!!!
RispondiEliminaGrazie di cuore Cara Simona.
EliminaUn abbraccio forte anche a te e ... buona estate
Maria
mi hai stretto il Cuore .....un pò più del solito oggi....con questo tuo meraviglioso post.....
RispondiEliminaè davvero un peccato che la televisione non dica tutta la verità ma solo quel che vogliono farci sapere...... della serie: quasi ogni casa degli italiani ha due lavatrici, una per i panni e una per il cervello!!! ed è proprio un dispiacere vedere in quanti credono solo a quello che vedono in tv....ma son discorsi lunghisssssssiiiiiimi!
un bacione e complimentissimi per tutto quel che fate!!
un abbraccio!!!
Grazie cara Sinide. Hai proprio ragione: il tv spesso non dicono tutto o travisano le cose perchè è meglio tenerci ignoranti (così magari stiamo zitti)!
EliminaMa, per fortuna, ci sono persone come JeanPierre che ce ne parlano.
Un abbraccione grande Maria
Grazie Maria per averci coinvolta nella tua esperienza...io come tanti non sapevo come mai questi poveri esseri umani vengono qui...Li trattano da oggetti e noi possiamo soltanto voler il loro meglio e che riescano prima o poi a ritrovare la loro famiglia.
RispondiEliminaCondivido il tuo post ovunque io possa, voglio che si venga a sapere il motivo di tutti questi clandestini!
Un abbraccio caloroso
Roby
Grazie di cuore Roby.
EliminaÈ giusto far conoscere la verità che tanti ignorano. Noi, che stiamo da questa parte, spesso giudichiamo senza provare a metterci nei panni di questi fratelli più sfortunati. Ma ci sono belle persone come te che lo fanno. E questo riempie il cuore di gioia. Grazie ancora ed un abbraccio Maria
Sicuramente una bella giornata indimenticabile !
RispondiEliminaHai prorio ragione Claudia.
EliminaUn forte abbraccio Maria
Ecco perchè non guardo più i TG. L'informazione è un'altra cosa. Ed è triste esserne consapevoli e non poter fare nulla.
RispondiEliminaQuesti incontri dovrebbero essere fatti nelle scuole e sensibilizzare tutti che, unendo le culture e le proprie forze, il risultato è un arricchimento sempre in positivo. Grazie per aver condiviso qui sul blog! Un abbraccio Eli
Hai proprio ragione cara Elisabetta. Per fortuna Jean Pierre fa incontri di sensibilizzazzione un po' ovunque. È giusto sapere e poter fare qualcosa nel nostro piccolo.
EliminaUn forte abbraccio Maria
complimenti per il vostro lavoro Maria......un abbraccio
RispondiEliminasimona
belle le foto e la torta:)
Grazie cara Simona.
EliminaUna giornata bella e intensa.
Un abbraccione Maria
Incredibile quanta emozione può trasmettere un post come questo... non sono stata lì, ma ho avuto i brividi, la commozione e anche la gioia di sapere che ci sono persone che si battono per chi purtroppo ha avuto vite difficilissime. Dio vede tutto questo e a volte mi soffermo a pensare a che subbuglio di sentimenti deve provare... prego che arrivi presto il momento in cui potremo essere tutti in pace e tutti ricolmi di gioia con le ferite di questa vita rimarginate dalla nuova Vita. Grazie per il post e per quello che fate, ogni giorno siete nelle nostre preghiere e nel nostro cuore ♥♥♥ Un grandissimo abbraccio
EliminaGrazie carissima Vivy.
RispondiEliminaCi sono persone che hanno vissuto un vero e proprio inferno qui sulla terra. Ma verrà il momento in cui ci sarà solo la Grande Gioia. Per ora, però, diamoci da fare su questa terra per chi sta peggio di noi!
Anche noi vi ricordiamo sempre nelle nostre preghiere e nel nostro cuore.
Un forte abbraccio affettuoso anche a te e Fabio
Maria
As pessoas entram em nossa vida por acaso, mas não é por acaso que elas permanecem.
RispondiEliminaObrigada querida pela presença amável!
POSTAGEM MAGNÍFICA...AMEI CADA DETALHE! SOU FELIZ EM TÊ-LA COMO AMIGA!!!!!!
Beijos Marie.
Grazie di cuore Marie.
EliminaHai proprio ragione: quando le persone si incontrano e decidono di restare in contatto non è mai un caso ed è sempre una grande ricchezza.
Un abbraccio affettuoso Maria
Grazie cara Valeria.
RispondiEliminaSei sempre gentilissima.
Bisognerebbe mettersi più spesso nei panni degli altri per capire a fondo il perché di certe situazioni. Ma spesso è più comodo chiudersi nel proprio "orticello" . È una tentazione che spesso ho anche io perché vedere tanta sofferenza fa male.
Ma, per fortuna, ci sono persone come Jean-Pierre che ci aprono gli occhi.
Un abbraccione grande Maria
Eh già, di queste cose i TG non parlano e molti rimangono nella loro beata ignoranza.
RispondiEliminaGrazie per aver condiviso una così importante ed intensa giornata. =)
Dani
Grazie cara Dani.
EliminaSono cose che è un dovere ed un piacere condividere!
Un forte abbraccio Maria