Una volta terminate le medie e quindi terminato il suo utilizzo, l'ho scucita e quindi ho recuperato un bel pezzo di jeans. Che farne? Perchè non utilizzarlo per cucire un sacchetto da inserire in una scatola di recupero come questa?
Ho rifinito il sacchetto con del pizzo ed ecco la scatola terminata.
Visto il buon risultato e presa dalla "jeansite acuta" (altra "malattia incurabile") ho recuperato un altro vecchio paio di pantaloni e, questa volta, ho deciso di cucirmi una capiente borsa.
Ho utilizzato la parte superiore dei jeans, ho preparato il fondo, ho cucito, con della tela azzurra abbastanza rigida, la fodera, ho aggiunto del pizzo, un paio di bottoni gioiello e applicato una tracolla color marrone che non utilizzavo più.
Su suggerimento di Silvia (sorella e autrice del blog Tocco di LìLLà), ho aggiunto un tocco di marrone che richiamasse il colore della tracolla.
E cosa potevo usare se non le mitiche cialde del caffè? Detto fatto. Un bel fiore da applicare sulla tasca.
Ma restavano ancora le gambe dei pantaloni e avevo ancora delle robuste scatole di cartone e così... ne è nata una seconda scatola con il sacchetto in jeans.
Questa volta ho aggiunto anche un fiocchetto di pizzo.
Anche queste scatole sono in vendita nel MIO SHOP e su MISS HOBBY e, come sempre, le offerte andranno al PROGETTO BAMBINI CARDIOPATICI che si occupa dei piccoli Guineiani malati di cuore che non hanno la possibilità di essere operati nel loro paese.
Ne abbiamo aiutati tanti con il vostro aiuto!
Le loro storie le potete leggere qui.
A presto
Maria