Ormai da giorni siamo chiusi in casa a causa del CORONAVIRUS.
Sono sincera: io in tutto questo marasma mi sento una persona molto fortunata perchè ho tutta la mia famiglia attorno (anche se mio marito deve andare al lavoro) e posso seguire anche mia mamma che vive al piano sotto il mio.
Cerco di vivere serenamente (la positività innalza le difese immunitarie) seguendo le regole (per fortuna ho il cane da portare fuori😉) e approfittando di questa sosta forzata per pregare di più (se volete potete seguire su INSTAGRAM Don Massimiliano che tutti i giorni ci propone riflessioni e Santa Messa), leggere, fare giochi di carte e da tavolo con le figlie, fare sport ... e naturalmente creare.
Chi ha bimbi piccoli può tenerli occupati con qualche facile lavoretto.
Eccone alcuni che ho già proposto in vecchi post. I vari link dei post li potete trovare qui sulla mia PAGINA CREATIVITÀ:
Oggi ve ne propongo anche un altro che abbiamo realizzato quest'estate per il grest parrocchiale (il primo di questo grest lo trovate qui).
Anche questo orologio lo abbiamo trovato in un libro di lavoretti di ART ATTACK.
E' un orologio-calendario da porre sulla scrivania o da appendere (in questo caso i numeri vanno scritti partendo dal cinturino).
Ecco il tutorial trovato su un libro di lavoretti di ART ATTACK:
Ed ecco la mia realizzazione.
Ho utilizzato del cartone rigido e l'ho ricoperto di carta di giornale che ho bagnato con una mistura di colla vinilica ed acqua.
Per i bordi e gli altri particolari ho utilizzato la carta da cucina.
Le lancette le ho ricavate sempre dal cartone rigido e le ho inerite nel centro fermandole con un ferma campioni.
Come sempre ho dipinto il tutto con colori acrilici e ho reso lucido l'orologio con della vernice trasparente a spruzzo. Dopo aver fatto asciugare la vernice ho dipinto i numeri e gli altri particolari con un pennarello nero indelebile (meglio farlo alla fine per evitare sbavature del colore).
Ed ecco alcuni dei lavori realizzati dai bambini.
Concludo con una preghiera ed un pensiero speciale per tutti gli ammalati e per tutti quelli che si occupano di loro in maniera direi eroica.
Speriamo veramente che questo periodo così difficile passi in fretta.
A presto